L’endocardite infettiva negli adulti con cardiopatia congenita rimane una malattia a esito letale
L' endocardite infettiva è associata a significativa morbilità e mortalità. I pazienti con cardiopatia congenita in età adulta ( ACHD ) hanno un aumentato rischio di sviluppare endocardite infettiva.
Sono stati descritti l'incidenza, i predittori di esito e la mortalità associati a endocardite infettiva in cardiopatia congenita in età adulta in una coorte contemporanea.
Sono stati inclusi tutti gli episodi di endocardite infettiva negli adulti con cardiopatia congenita riferiti al Centro di studio tra il 1999 e il 2013.
I pazienti sono stati identificati dal database dell'ospedale.
La diagnosi di endocardite è stata stabilita secondo i criteri di Duke modificati.
L'endpoint primario dello studio era la mortalità associata all'endocardite.
Ci sono stati 164 episodi di endocardite infettiva in 144 pazienti ( maschi 102, 70.8% ). L'età media alla presentazione era di 32.3 anni. Di questi, il 43% aveva una lesione semplice, il 23% moderata e il 32% complessa.
In 37 casi ( 23% ) era almeno il secondo episodio di endocardite infettiva.
Un evento predisponente è stato identificato solo nel 26.2% degli episodi.
L'intervento chirurgico durante la stessa ammissione è stato eseguito in 61 episodi ( 37.2% ).
Durante un follow-up mediano di 6.7 anni, sono morti 28 pazienti ( 19.4% ). Di questi, 10 decessi sono stati riferiti a endocardite infettiva ( mortalità da endocardite infettiva 6.9% ).
All'analisi di regressione univariata, lo sviluppo di un ascesso ( odds ratio, OR=7.23, P minore di 0.01 ) e l’età ( OR=1.05, P=0.03 ) sono stati gli unici predittori di mortalità associata a endocardite infettiva.
Durante il periodo di studio non è stato riscontrato alcun aumento dei casi di endocardite infettiva nel Centro.
In conclusione, l'incidenza di morbilità e di mortalità associate a endocardite infettiva in una coorte contemporanea di pazienti affetti da malattia cardiaca congenita in età adulta risulta ancora elevata nell'era attuale. ( Xagena2018 )
Tutarel O et al, Heart 2018; 104: 161-165
Cardio2018 Inf2018
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